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Il ritrovo alle nove di mattina al porto di Trapani, poco lontano da dove i pescatori vendono il pesce al mattino. Rientro previsto per le 18.00/18.30... Alessandro arriva puntuale, gommone da nove metri, due motori da 250 cavalli l'uno... Assieme a lui, l'amico con Giuseppe con un gommone da otto metri e motore da 300 cavalli... Siamo in 25, ci dividiamo 15 e 10 nei due gommoni. Alessandro ci fa togliere e riporre ciabatte e zainetti. Si sta comodi, ognuno ha abbastanza posto.
Le due imbarcazioni sono ben curate, pulite, ordinate.
Il giro prevede la circumnavigazione di Favignana, soste per tuffarsi nelle calette più belle, tappa a Levanzo, sbarco, bar, ripartenza per altre calette e rientro a Trapani. Sembra il solito giro, pubblicizzato in tanti posti. Ma non é così. É proprio facendo QUESTO nostro giro, ne apprezziamo e scopriamo le differenze rispetto ai barconi stipati di gente (150/200 persone??) che di continuo vediamo passare.
Intanto noi giriamo attorno a tutta Favignana, loro no.
Sostano due ore in porto, te la fanno fare a piedi e risparmiano carburante. Noi la giriamo in gommone e andiamo nelle calette più belle, loro no, o comunque stanno un po' più lontano di noi dai posti magici e azzurrissimi...
A Levanzo scende con noi per una granita in uno dei due bar dell'isola, si siede con noi, si parla. Quelli dei barconi no.
I barconi poi ti propinano un pasto "standard"... Alessandro all'ora di pranzo ci ha stupito: ha installato un tavolo sul gommone, un telo ombreggiante e tirava fuori delizie di continuo! Olive, mandorle, pesto alla trapanese fatto da lui, bruschettine, salsa tonno, maionese e cipolle, arancine gustosissime, pane cunzato buonissimo, acqua e birra a volontà e, come chicca finale, uno spettacolare caffè ghiacciato!
Cose semplici, ma buone, fresche, gustose. Alessandro é una persona simpatica al punto giusto, se serve sa anche essere serio, come un comandante deve essere soprattutto per evitare problemi ai suoi ospiti. Se una cima a bordo é in movimento (ancora) e siete in mezzo, ti ordina di spostarti. Ma é per la tua propria sicurezza. E così anche in altre occasioni, tipo far stare seduti i bambini durante la navigazione. Ho molto apprezzato questo suo giusto atteggiamento. Mi é molto piaciuto sentire anche i suoi racconti: su Trapani, sulle Egadi, sulle sue esperienze di vita, sulla sua attività.
Alla fine fra una chiacchiera e l'altra, due bicchieri di birra, un tuffo nelle calette a Levanzo il tempo si é piacevolmente dilungato... Nessuno aveva fretta... Il rientro a Trapani é stato una entusiasmante galoppata fra le onde, con il gommone che é arrivato in qualche tratto a 54 nodi (circa 100 km/h) e lì quasi volava tanto che le onde poi non si sentivano piú! Alle venti circa siamo arrivati in porto a Trapani...
Il costo di tutto questo??
Se siete disposti a pagare circa 45 euro a persona per il, a mio avviso, triste giro in barcone, beh... Allora chiamate Alessandro! Una piccola differenza ma che vale mille volte di più! Ritornerete felici, contenti di una bella giornata, arricchiti, saziati e... Ben abbrustoliti!
Nota operativa:
Non serve portare da bere.
Portatevi una maglietta chiara, cappellino, creme solari.
Per chi é freddoloso, un kway: il rientro serale a Trapani può essere fresco e "umido"...
Buona esperienza a tutti...!
5 Stelle su 5 *****
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